NN 5-6 settembre-dicembre 2015

E venne ad abitare in mezzo a noi




QUESTA È PROPRIO LA CASA DI DIO,
QUESTA È LA PORTA DEL CIELO

Alla vigilia del Natale parliamo ai vostri cuori con le parole che ci giungono dai nostri fratelli bielorussi: padre Marian, ora superiore dei Micheliti in Bielorussia, ci affida i progetti di due suoi confratelli, padre Cristoforo che già conosciamo e padre Gennady (vedi lettere a fianco). E dal padre generale dei Micheliti arriva la “supplica” ad aiutare i due sacerdoti a costruire le loro chiese a Minsk . Dopo avere tanto faticosamente ottenuto i permessi da parte delle autorità, ora sono pronti a intraprendere i lavori. Ora è giunto il momento di compiere i primi gesti concreti di solidarietà. Si tratta di un’impresa impegnativa che richiede l’intervento di tante “forze” tra cui, prima di tutto, la preghiera e la carità. Se la Chiesa è innanzitutto un edificio spirituale, fatto di pietre vive, e costruito su Cristo, pietra d’angolo, cemento e mattoni sono necessari per edificare la casa di Dio, il luogo fisico in cui la comunità si può riunire, essere segno visibile e vivere in comunione. Questo è il nostro impegno: portare a Gatowo e a Loszyca i nostri mattoni, “fabbricati” dalla nostra generosità, grazie alle nostre offerte e alle nostre rinunce. Buon Natale!


Łoszyca
La parrocchia di Nostra Signora del Rosario a Łoszyca fu fondata nel 2003 e fin dall’inizio il parroco fu padre Gennady Kucharewicz. All’inizio i fedeli pregavano all’aperto, nel parco, vicino alla vecchia cappella distrutta dai comunisti. Nel 2008 fu costruita una cappella provvisoria che può accogliere circa 150 persone. La domenica vengono celebrate 4 messe e la cappella è sempre piena. Nel territorio della parrocchia vivono 100.000 persone, per la maggior parte ortodossi. È una parrocchia in cui abitano molte giovani coppie e famiglie numerose. Circa 100 bambini frequentano regolarmente il catechismo. Un anno fa, dopo 10 anni di sforzi, siamo riusciti a ottenere dallo Stato tutti i permessi per costruire una nuova chiesa e un centro pastorale che comprenderà le aule del catechismo, l’ufficio parrocchiale e l’abitazione del parroco. Vorremo costruire al più presto le aule per il catechismo perché al momento i bambini vengono accolti in stanze ricavate da vagoni ferroviari dove è difficile restare a lungo nei mesi invernali a causa del freddo. Successivamente vorremmo costruire la chiesa. Padre Gennady Kucharewicz CSMA, parroco Padre Ivan Juszko CSMA, viceparroco



Gatowo
La parrocchia di San Michele Arcangelo a Gatowo è stata costruita nel 2004; in precedenza, i cristiani si riunivano nelle loro case per pregare, poi affittarono un caffè dove il primo parroco celebrava la Messa la domenica. Nel 2006 fu presentato il progetto per la nuova chiesa e il centro pastorale giovanile, ma i lavori furono cominciati solo nel 2011. Nel 2008 fu allestita la prima ‘cappella’ all’interno di un vagone ferroviario. Fino a questo momento siamo riusciti a costruire il Centro pastorale (in via di completamento) e vorremmo iniziare la costruzione della chiesa entro il 2016. Il costo dei materiali e della manodopera è più elevato in Bielorussia che non in Polonia e non se ne capisce la ragione. Nel Centro abbiamo già una cappella e due aule per il catechismo e le attività dell’oratorio. Qui la maggior parte delle persone è battezzata ma non praticante e gli ortodossi sono la maggioranza. L’oratorio è naturalmente aperto a tutti. Padre Krzysztof Pošwiata